Menu

Stiglitz: “L’austerità peggiora le cose”

Il Premio Nobel per l’economia 2001, Joseph Stiglitz ha avvertito che i piani di austerità adottati nei Paesi dell’Unione Europea «non funzioneranno» perchè, a suo dire, «non faranno che approfondire il problema di generare eccedenti per pagare gli ingenti debiti che hanno».

Lo ha sostenuto in un seminario sul ‘Panorama dell’economia mondiale’, svoltosi nella Facoltà di scienze economiche dell’Università di Buenos Aires, in cui è stato presentato dal ministro dell’economia e vice presidente eletto, Amado Boudou. Stiglitz, che la settimana scorsa, in Spagna, ha accusato l’Isda (International Swaps and Derivatives Asociacion) – con 834 membri in 57 Paesi che, a livello globale, secondo la Banca Mondiale, mobilitano 684 miliardi di dollari in derivati, otto volte il Pil mondiale – di influire «in modo determinante» nelle decisione della Bce, ha anche affermato che i governi europei devono «rinegoziare in modo più duro» con i settori finanziari, i loro debiti sovrani.

Il Premio Nobel, suscitando, riferiscono i media, grandi applausi degli astanti, ha anche specificato in merito che «l’Argentina può essere una guida per la ristrutturazione dei debiti di altri Paesi».«La vita esiste anche dopo il debito. E ci si può informare qui dove, dieci anni fa, c’era una crisi immensa», ha aggiunto l’economista che, a suo tempo, è stato anche vice presidente della Banca Mondiale.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *