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1 maggio. OccupyWallStreet un po’ ovunque

Torna in piazza il movimento di Occupy Wall Street. Da New York, a Londra, da Barcellona a Toronto, la protesta del popolo del 99% torna a riempire le piazze di tutto il mondo, caratterizzando questo primo maggio 2012. E su Twitter si diffondono a macchia d’olio le parole d’ordine del movimento legate a una giornata dal sapore tutto speciale.

Le parole d’ordine sono le stesse del settembre scorso, quando si montarono le prime tende all’interno di Zuccotti Park, a due passi dalla sede della Borsa di New York per contestare lo strapotere della finanza. E oggi, proprio da lì, gli indignati d’America, a fianco dei sindacati, festeggeranno la Festa dei lavoratori, che negli States si chiama ‘International Workers Day’, ma è un normale giorno lavorativo.

Sotto una pioggia battente, i manifestanti si sono dati appuntamento a Union Square, a Lower Manhattan, per marciare verso Bryant Park, sulla sesta strada. Oltre alla protesta di piazza, oggi lanciano on-line una sorta di mobilitazione popolare non violenta contro lo status quo.

«Oggi – si legge in una loro mail – chiediamo a tutti di non comprare nulla, di non andare a scuola, di prendersi un giorno di ferie e inventarsi ogni forma possibile per protestare conto gli abusi degli straricchi e della finanza»

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