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Marocco: rivolta No Tav contro la linea Tangeri-Rabat

Fonte: Today

3 miliardi di dollari. Tanto costerà costruire l’alta velocità Tangeri-Rabat in Marocco. Per questo sta prendendo sempre più piede tra i cittadini maghrebini il fronte di opposizione alla grande opera voluta fortemente dal giovane sovrano Mohammed VI.
Il TGV, prima linea ad Alta velocità del mondo arabo, “è una spesa inutile” denunciano dalmovimento Stop Tgv: “Con 3 miliardi di euro – spiega il coordinatore Balafrej Omar – potremmo costruire 25mila scuole, 16 mila biblioteche, 25 ospedali universitari”.
L’esempio portato dal comitato è quello della città di Agadir, oltre 400mila abitati “e nemmeno un ospedale universitario”. Quindi la questione trasporti: “In Marocco” spiega Balafrej Omar “molte regioni del paese non sono collegate dalla ferrovia tradizionale, ma si pensa a collegare ad Alta velocità Tangeri con Rabat”.
Per il Governo, invece, l’Alta velocità Tangeri-Rabat “è una priorità assoluta. Con oltre 6 milioni di passeggeri per il 2016 il vantaggio socio-economico sarà notevole”. A finanziare l’opera, la Francia e i ricchi emirati del Golfo.

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