Un ex funzionario del Partito comunista della provincia cinese di Henan è stato arrestato con l’accusa di aver violentato 10 ragazze. L’arresto, riferisce la Bbc, risale a venerdì, ma la conferma si è avuta oggi attraverso un comunicato ufficiale delle autorità cinesi della città di Yongcheng. L’uomo, che si chiama Li Xingong ed è un ex funzionario della città, avrebbe confessato le violenze, secondo quanto scrive l’agenzia cinese Xinhua. Al suo arresto si è arrivati dopo un’ondata di indignazione pubblica sollevata dagli utenti di Sina Weibo, un popolare social network cinese, che lamentavano l’impunità goduta da alcuni funzionari di partito. Il nome di Li era cominciato a circolare tra gli utenti la scorsa settimana. Secondo il quotidiano Hangzhou, Li era stato colto in flagrante lo scorso 8 maggio mentre «commetteva un crimine» fuori da una scuola.
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