Soldati dell’esercito afghano hanno aperto il fuoco oggi nella provincia orientale afghana di Maidan Wardak contro militari della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato) in quello che sembra un nuovo caso fra quelli conosciuti come ‘Green on Blue’, con un bilancio di almeno cinque morti e quattro feriti.
Da parte sua l’Isaf ha confermato in un comunicato l’accaduto indicando che un proprio membro in uniforme ed un contractor civile sono morti nella sparatoria, aggiungendo che vi sono vittime civili afghane, senza però precisarne il numero. Shahidullah Shahid, portavoce del governo provinciale, ha speigato solo che lo scontro è avvenuto nella regione di Sisay del distretto di Sayidabad.
Infine un responsabile afghano della sicurezza di Maidan Wardak che ha chiesto di non essere identificato ha indicato che la sparatoria fra militari stranieri e afghani ha avuto un bilancio di cinque morti (fra cui quindi tre militari afghani oltre alle due vittime segnalate dall’Isaf) e quattro feriti.
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