Menu

Lisbona: governo aumenta Irpef, sindacato proclama sciopero generale

Per ottenere i 4 miliardi di euro necessari a rispettare l’obiettivo della riduzione del deficit imposto dalla troika, il governo di destra di Lisbona ha deciso di aumentare l’imposta sul reddito nel 2013, dopo aver rinunciato nelle scorse settimane alla decurtazione degli stipendi del settore pubblico dopo le vaste manifestazioni organizzate da reti sociali e sindacati.
L’esecutivo di Pedro Passos Coelho da un lato ridurra’ da otto a cinque i livelli imponibili, per ampliare la base, e dall’altro introdurrà una sovratassa del 4%. In media l’Irpef crescerà dal 9,8% al 13,2%. I dipendenti pubblici e i pensionati, ai quali negli ultimi due anni é stata già tolta la tredicesima, torneranno a percepirla il prossimo anno. ”E’ lo stesso furto attraverso un’altra strada”, ha riassunto il segretario generale del Partito Comunista Portoghese, Jeronimo de Sousa, commentando la decisione del governo. 
La misura rientra nel nuovo pacchetto annunciato ieri dal ministro delle Finanze Vito Gaspar, al quale i sindacati hanno immediatamente risposto con la convocazione di uno sciopero generale per il 14 novembre.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *