* marx21.it
Il risultato ottenuto dal Partito del Lavoro del Belgio (PTB) nelle elezioni amministrative del 14 ottobre conferma il generale andamento positivo delle prestazioni elettorali dei partiti comunisti in alcuni paesi del mondo registrato nelle ultime settimane (Venezuela, Brasile, Repubblica Ceca).
Con la conquista di 31 consiglieri comunali, 17 rappresentanti nei distretti e 4 consiglieri provinciali (2 ad Anversa e
Il PTB ottiene risultati di tutto rispetto in città come Anversa (il quarto partito) e Liegi, dove conquista rispettivamente l’8% (4 consiglieri) e il 6,5% (2 consiglieri). In altri centri importanti dei dintorni di Liegi, come Seraing e Herstal, i consensi per il Partito del Lavoro raggiungono il 14%.
A Liegi, alla “storica” affermazione comunista ha contribuito anche la decisione dell’organizzazione locale del più piccolo Partito Comunista (aderente alla “Sinistra Europea”) di presentare propri candidati nelle liste del PTB. Un segnale importante di unità tra comunisti che assume un significato che va ben oltre le frontiere del Belgio.
“La città ardente (Liegi) è più rossa questa notte – ha dichiarato Raoul Hedebouw, portavoce del PTB, eletto nel consiglio comunale – . “Siamo diventati il secondo partito a Seraing e Herstal e abbiamo fatto il nostro ingresso nel consiglio comunale della grande città. Siamo riusciti ad imporre nell’agenda politica i nostri temi della campagna, come la casa, l’impiego e l’imposta sui rifiuti. E abbiamo fatto avvertire alla popolazione la necessità di un vero partito di sinistra, nelle parole e nei fatti. E con l’appoggio del Partito Comunista, con l’elezione di un suo candidato a Seraing”.
Il PTB ha ottenuto ottimi risultati anche nella regione di Bruxelles: a Molenbeek, Schaerbeek, Hainaut en Mons e a Charleroi. A Genk passa da
Il risultato smagliante ottenuto dal PTB nelle elezioni amministrative, che lo ha fatto emergere come una forza di tutto rispetto nel panorama politico nazionale, darà sicuramente impulso all’iniziativa del partito ed entusiasmo ai suoi militanti, in attesa delle prossime elezioni per il parlamento nazionale.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa