Gli abitanti di un villaggio afgano del distretto di Chahar Bolak, nella regione di Balkh, dove le forze militari Usa effettuano stranamente perlustrazioni “casa per casa” molto più del solito, hanno denunciato numerosi casi di violenza sessuale ai danni delle donne.
A riferire la denuncia dei residenti è stata, domenica scorsa, l’AIN, l’Afghanistan Information Network. L’agenzia di stampa ha però detto che i residenti del villaggio hanno chiesto di non citare il nome del centro abitato dato che sono stati minacciati dai generali statunitensi di “dolorose ritorsioni” nel caso la questione fosse diventata di dominio pubblico.
I testimoni hanno riferito che in alcune occasioni i militari statunitensi sono penetrati nel villaggio e sono entrati nelle case, dividendo gli uomini dalle donne, e poi avrebbero stuprato quindici giovani.
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