Strano sindacato, quello dei metalmeccanici tedeschi. “Nazionale” quando si tratta di esigere “sacrific” dai lavoratori dei paesi Piigs, manco fosse Bundesbank; attivissimo quando si tratta invece di proteggere i lavoratori tedeschi.
L’IG Metall ha annunciato proteste massicce a partire dal 1 maggio. Il primo giorno di mobilitazione è previsto nel Land del Nordreno-Westfalia, il secondo, il 2 maggio, in Sassonia.
Il sindacato reclama un aumento del 5,5% dei salari per i lavoratori del settore. I datori di lavoro propongono invece un aumento del 2,3%.
”Uno sciopero massiccio è la risposta giusta. Vogliamo una soluzione veloce e soddisfacente. Poiché questa può esserci solo attraverso un’azione di pressione, faremo pressione”, ha spiegato Knut Giesler, rappresentate sindacale nel Land del Nordreno-Westfalia.
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