Dieci scioperanti sono rimasti feriti dai proiettili di gomma sparati dalle guardie di sicurezza di una miniera di cromo a Rustenburg, nel nord ovest del Sudafrica, dove é in corso uno sciopero da giovedi’ per chiedere un’aumento dei salari. Stando a quanto ha dichiarato da un portavoce dell’azienda, citato dalla Bbc, le guardie hanno dovuto aprire il fuoco per “legittima difesa”. “I dirigenti dell’azienda volevano avvicinare alcuni dei manifestanti per discutere la situazione”, ha spiegato la Lanxess in un comunicato, “ciò nonostante i lavoratori hanno attaccato i dirigenti e le guardie di sicurezza che li accompagnavano in maniera aggressiva, con il lancio di pietre”. Due agenti sono rimasti feriti durante l’attacco prima della reazione della polizia. Secondo quanto riferito dalla polizia, la situazione é ora sotto controllo e nessuno dei minatori feriti si troverebbe in condizioni critiche. Rimane problematica la situazione dell’industria estrattiva in Sudafrica, dove, lo scorso anno, 34 minatori sono stati uccisi dalla polizia che ha aperto il fuoco con armi automatiche contro centinaia di manifestanti in sciopero davanti alla miniera di platino Marikana, nella stessa area di Rustenburg.
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