Un gruppo di guardie municipali ha ucciso a pugni e calci un venditore ambulante di cocomeri nell’ Hunan (Cina centrale), in un episodio che ha suscitato l’ indignazione di migliaia di cittadini cinesi. Le immagini del brutale pestaggio, diffuse su Internet dalla moglie della vittima, hanno avuto decine di migliaia di spettatori, che hanno chiesto la punizione dei colpevoli. I ”chegguan” sono i membri della polizia municipale il cui compito istituzionale sarebbe quello di mantenere l’ ordine nelle strade delle città cinesi. Nel corso degli anni si sono guadagnati una pessima fama e la maggior parte dei cittadini li considera violenti, corrotti e prepotenti. Il caso del venditore di cocomeri, Deng Zhengjia, sembra confermare in pieno queste opinioni: le immagini mostrano i chengguan che lo picchiano con pugni e calci. Quando l’ uomo cade a terra, il massacro continua e Deng viene ripetutamente colpito alla testa con la bilancia che usava per pesare i cocomeri. Le autorità locali hanno annunciato l’ apertura di un’inchiesta ma fino a questo momento non risulta che sia stato eseguito alcun arresto.
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