Il Partito Comunista Cubano ha modificato il proprio statuto esortando i militanti a combattere l’omofobia. La modifica era stato approvata nel gennaio del 2012 nel corso della conferenza nazionale del partito e da oggi diventata ufficiale ed è stata pubblicata in un documento distribuito agli 800 mila iscritti al Partito, nel quale si invita a ”combattere con risolutezza i pregiudizi e le discriminazioni basate sul colore della pelle, sul genere, sulla fede religiiosa, sugli orientamenti sessuali e le origini territoriali”. L’atteggiamento nei confronti dei gay da tempo era drasticamente cambiato a Cuba . Oggi la sanita’ pubblica consente i cambiamenti di sesso e tutti i posti di lavoro sono aperti anche ai gay, restano da rimuovere ovviamente i pregiudizi all’interno della societa’ cubana.
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