In occasione della partita tra la Real Sociedad e l’Olympique de Lyon disputata mercoledì nella città di Donostia, nei Paesi Baschi, un gruppo di tifosi fascisti del Lyon, supportato da qualche fascista spagnolo, ne ha approfittato per attuare le loro squallide e spregevoli scorribande per la città di Donostia e Irun. I fascisti spagnoli e francesi giunti per la partita, hanno esposto davanti al commissariato della città di Irun (con il supporto di qualche fascista locale), uno striscione nel quale si chiedeva la libertà di tre assassini fascisti: Juan Guerra -assassino di Aitor Zabaleta, tifoso dell’Athletic Bilbao-, Josué Estébanez de las Heras -assasino di Carlos Palomino- e Esteban Morillo -assassino di Clement Meric a Parigi.Dopo la pantomima messa in atto a Irun, i tifosi sono tornati a Donostia dove sono stati scortati dalla polizia basca fino allo stadio. Al loro passaggio nel quartiere di Amara, gli antifascisti e le antifasciste di Gipuzkoa (molti tifosi della Real Sociedad), hanno risposto alla presenza fascista in città, cercando di impedire loro il passaggio per le vie che conducevano allo stadio. Immediata la risposta della polizia che, come da copione, ha protetto il gruppuscolo di tifosi nazi-fascisti cominciando a lanciare pallettoni di gomma sugli antifascisti lì presenti. Per le strade di Donostia, durante tutto il giorno, i tifosi dell’Olympique de Lyon hanno attuato delle vere e proprie scorribande, danneggiando molti bar della zona, sotto gli occhi conniventi della polizia autonoma basca, come testimoniano le foto. Nel pomeriggio, si sono inoltre verificati scontri tra antifascisti e i tifosi del Lyon, ancora una volta per spiegare loro che né a Donostia, né in nessun’altra città sono graditi.
da Infoaut
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