L’esercito elettronico siriano (Syrian Electronic Army), un gruppo politico di hacker che lavora a sostegno del governo siriano, è riuscito alcune ore fa ad entrare all’interno del sito dei marines degli Stati Uniti. A riportare la notizia il quotidiano britannico Guardian. La settimana scorsa lo stesso gruppo di hackers era riuscito a manomettere anche il sito del quotidiano statunitense New York Times, accusato di portare avanti una campagna aggressiva a base di bugie e propaganda di guerra contro la Siria.
Il tono del messaggio imposto sull’homepage del sito dei marines USA è accattivante, e si rivolge ai militari di Washington come a dei “fratelli” invitandoli a solidarizzare con Damasco nella lotta contro al Qaeda: “questo messaggio è scritto dai vostri fratelli dell’esercito siriano, che lotta contro al Qaeda da 3 anni. Capiamo il vostro patriottismo e l’amore per il vostro paese, quindi cercate di capire l’amore per il nostro”. Il messaggio continua: “Obama è un traditore che vuole mettere in pericolo le vostre vite per salvare i ribelli di al Qaeda”.
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