Potrà partecipare alle elezioni legislative in programma ad aprile la nuova formazione politica fondata da Julius Malema, ex dirigente dell’African National Congress espulso l’anno scorso per le sue feroci critiche al presidente Jacob Zuma e alla burocrazia dell’Anc.
La partecipazione di Economic Freedom Fighters (Eff), letteralmente “I combattenti per la libertà economica”, è stata autorizzata dalla commissione elettorale del Sudafrica. In una nota Malema ha ringraziato l’organismo per non essersi piegato alle pressioni “dei gruppi di destra e dell’attuale regime assassino che hanno cercato di mettere fuori gioco il partito”.
Ex presidente della Lega giovanile dell’Anc, espulso dal partito nel 2012 e poi incriminato per riciclaggio in relazione ad alcune gare d’appalto sospette, Malema sostiene di voler nazionalizzare le miniere e ridistribuire le terre a beneficio dei contadini poveri.
Secondo il Mail & Guardian, nonostante il suo programma sia in grado di attrarre il consenso di molti sudafricani, l’ex dirigente dell’Anc dovrà affrontare il problema dei finanziamenti necessari per la campagna elettorale. Potrebbe pesare negativamente la recente rottura con uno dei suoi principali sostenitori, l’imprenditore Kenny Kunene.
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