Aerei da guerra israeliani hanno compiuto diversi bombardamenti sulla Striscia di Gaza. Lo riferiscono dei testimoni e fonti delle forze di sicurezza di Hamas, precisando che l’attacco è avvenuto in seguito al lancio di un razzo, effettuato da soggetti non identificati, dal territorio di Gaza verso il sud di Israele. Secondo fonti palestinesi, i bombardamenti hanno colpito un terreno agricolo vicino al campo profughi di Al-Maghazi, la città di Beit Hanoun e un altro quartiere a Est della Striscia. Nessuna notizia di eventuali vittime è stata finora riportata dall’enclave palestinese e non risulta nessun danno sul territorio israeliano da parte dal razzo sparato dal territorio palestinese. I bombardamenti israeliani, che prima di Natale hanno provocato la morte di una bambina palestinese di 4 anni e diversi feriti, si aggiungono allo stato di grave emergenza in cui versa Gaza da settimane: la mancanza di carburante – dovuta alla chiusura imposta sia dalle autorità israeliane che da quelle egiziane – ha ridotto al minimo l’elettricità, disponibile oggi per solo 4/5 ore al giorno, contro le 8 precedenti la crisi energetica. In questi giorni a Gaza si trova anche una delegazione di attivisti italiani.
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