Aerei statunitensi hanno bombardato questa notte una casa dove erano riuniti alti responsabili dei fondamentalisti islamisti shebab, tra i quali il loro leader Ahmed Abdi “Godane”. Lo ha annunciato un governatore della provincia somala. “Perdite sono state inflitte ai sostenitori di al Qaida ma noi non abbiamo dettagli nell’immediato”, ha spiegato il governatore Abdikadir Mohamed Nur, che dirige la provincia di Basso Scebeli colpita dai bombardamenti. Washington aveva messo sulla testa di Godane una taglia da 7 milioni di dollari. “L’esercito degli Stati Uniti ha effettuato ieri un’operazione contro i fondamentalisti islamici shebab in Somalia” ha confermato il portavoce del Pentagono, lammiraglio John Kirby. ”Siamo in procinto di valutare i risultati dell’operazione e forniremo maggiori informazioni al momento opportuno”, ha fatto sapere il portavoce in un comunicato.
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