Un commando di uomini mascherati ha aperto il fuoro contro tre soldati turchi, uccidendoli, nelle regioni del Kurdistan turco.
I tre soldati sono stati freddati in una strada nella città di Yuksekova, nella provincia di Hakkari, che è vicina al confine con Iraq e Iran.
Gli aggressori sono riusciti a sfuggire ma i comandi militari hanno ordinato una operazione militare su vasta scala con l’obiettivo di catturare il commando. Finora nessuna organizzazione si è attribuita la responsabilità dell’agguato anche se Ankara accusa esplicitamente il Partito dei Lavoratori del Kurdistan.
Nelle ultime settimane c’è stata una recudescenza di violenze tra le autorità turche e i militanti del movimento di liberazione nazionale curdo, furiosi per la complicità del regime Davutoglu-Erdogan con i jihadisti dello Stato Islamico che assediano da più di un mese la città kurda di Kobane, nel kurdistan siriano.
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