Il gruppo siderurgico statunitense Esmark ha presentato l’offerta ritenuta “più valida” per l’acquisizione dell’80,01% del capitale della grande acciaieria di Smederevo, a qualche chilometro a est della capitale serba Belgrado.
Lo hanno detto ieri i componenti della speciale commissione di privatizzazione, all’apertura delle buste con le offerte pervenute, alla quale hanno assistito i ministri delle finanze Dusan Vujovic e dell’economia Zeljko Sertic, precisando che il negoziato con Esmark dovrebbe essere finalizzato fra il 15 e il 17 gennaio, mentre l’accordo finale sull’acquisto verrebbe siglato entro la fine del mese.
L’acciaeria di Smederevo, il maggiore impianto siderurgico della Serbia e dell’intera ex Jugoslavia, dà lavoro attualmente a cinquemila persone e nel 2012 era stato acquistato dal governo di Belgrado al prezzo simbolico di un dollaro dopo la cessione da parte del gruppo statunitense US Steel, alle prese con perdite esorbitanti.
Da allora l’acciaieria – il cui valore é stimato in circa 340 milioni di euro – ha continuato a produrre a basso regime per evitare la perdita del lavoro alle migliaia di dipendenti. Molti dei quali però ora sarebbero a rischio visto che quasi sicuramente la nuova proprietà taglierà non poco l’attuale pianta organica per rendere lo stabilimento più competitivo dal punto di vista dei costi.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa