Il premier greco Alexis Tsipras in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa russa TASS, in previsione della sua visita a Mosca prevista per la prossima settimana, ha ribadito di essere contrario alle sanzioni dell’Unione Europea contro la Russia. “Non siamo d’accordo con le sanzioni. Credo che non porteranno a nulla. Sostengo l’opinione secondo cui c’è bisogno di dialogo e diplomazia; dovremmo sederci al tavolo e trattare, trovando le soluzioni ai problemi principali”.
Il nuovo governo di Atene ha più volte criticato le sanzioni che l’Unione europea ha imposto alla Russia. Tsipras ha ribadito questa dichiarazione in un momento critico dell relazioni e gli apparati di Bruxelles in una fase in cui le trattative con l’Eurozona stanno facendo pochi progressi. Da Atene è partita una importante precisazione rivolta al presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk che, a suo avviso, “ha quasi dato per scontata la posizione della Grecia a favore delle sanzioni. Tsipras ha aggiunto di aver contattato sia Tusk che Federica Mogherini, Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri: “Non pensate che la posizione della Grecia sia una certezza; la situazione è cambiata e ora esiste un altro governo in Grecia. Ora dovreste chiedere a noi prima di prendere decisioni”.
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