Per la prima volta dopo quattro anni dall’inizio della guerra civile in Siria, una impresa privata di un paese dell’Unione Europea torna a siglare un accordo formale con le autorità di Damasco.
Secondo quanto riferisce oggi la stampa ufficiale siriana, Richard Wagner, amministratore delegato della compagnia tedesca International Power, basata a Bleckede, ha firmato il 2 aprile scorso a Damasco un memorandum d’intesa con il governo siriano per la costruzione di una centrale elettrica. La fonte non ha però precisato i dettagli dell’intesa che, come sottolinea il portale di economia siriana The Syria Report, rappresenta una novità in un contesto in cui l’Unione Europea ha dal 2011 varato draconiane sanzioni economico-commerciali contro istituzioni e aziende private siriane. Anche se teoricamente le restrizioni europee imposte a Damasco non prevedono divieti alle società dell’Unione di investire in Siria nel settore elettrico se fosse confermato l’accordo potrebbe essere un segnale di inversione di tendenza rispetto alla strategia di Bruxelles degli ultimi anni.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa