Scontri e proteste stanno accompagnando il percorso della torcia olimpica in Brasile. La polizia brasiliana ha utilizzato gas lacrimogeni per disperdere un gruppo di manifestanti sul percorso della fiamma olimpica vicino Niteori, alla periferia di Rio de Janeiro, dove venerdì si svolgerà la cerimonia di apertura delle Olimpiadi. Almeno due manifestanti sono stati arrestati, ha constatato un giornalista dell’Afp. “Abbiamo accorciato il percorso di circa 600 metri per motivi di sicurezza a causa della manifestazione”, ha dichiarato un responsabile dell’organizzazione dei Giochi. Il percorso è stato poi deviato ieri una seconda volta per un’altra manifestazione vicino Sao Goncalo, dove altri tre manifestanti erano stati arrestati.
I manifestanti protestano contro le risorse investite nei Giochi, uno spreco per molti.
“Siamo qui per protestare non contro l’Olimpiade in sé ma contro il modo in cui sono state usate le risorse. Gli organizzatori hanno usato le loro aziende, hanno corrotto, solo per guadagnare molti soldi” afferma un manifestante. “Fino ad ora sono stati spesi 40 miliardi di real brasiliani per i Giochi, soldi portati via agli ospedali, dove la gente muore nei corridoi. I professori sono senza stipendio, solo 4 mesi fa hanno scioperato per questo”. Anche le infrastrutture costruite per i giochi non sono sufficienti. “Il sistema dei trasporti è immobile. Ci vogliono tre ore per muoversi dentro Rio, molte linee di bus sono state tagliate. Le persone delle periferie non possono andare nella zona sud, dove ci sono tutte le attrazioni culturali e le spiagge. Le persone che vivono lontano non hanno accesso alla cultura, all’istruzione, alla sanità. Non c’è alcuna eredità, l’eredità che rimarrà è solo quella per chi aveva già i soldi ed è diventato più ricco con i giochi”.
A pochissimi giorni dall’avvio dei Giochi in Brasile, è stata intanto inaugurata la nuova linea della metro di Rio de Janeiro che collegherà il centro città con il villaggio olimpico. Si tratta di un prolungamento di una linea preesistente: 16 nuovi chilometri, una delle opere più costose realizzate per il grande evento. Una bella soluzione contro il traffico, un collegamento veloce, con treni e stazioni nuovissime, peccato però che al momento questa metropolitana sia riservata solo a chi ha un accredito per le Olimpiadi. Finite le gare, e i Giochi paralimpici, la linea sarà aperta a tutti i brasiliani e ai turisti, promettono le autorità.
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