Anche a Napoli, nell’ambito delle iniziative di avvicinamento alla giornata internazionale di mobilitazione del 15 ottobre, i Draghi Ribelli hanno contestato la Banca d’Italia.
Già lo scorso 6 Settembre, durante il corteo dello Sciopero Generale del Sindacalismo di Base, la sede della Banca d’Italia napoletana era stata oggetto di contestazioni a cui era seguito l’arresto del giovane Vincenzo Martinelli.
Questa mattina, però, mentre i Draghi Ribelli inalberavano striscioni e cartelli di protesta contro questa istituzione economica e finanziaria un’altro gruppo di Draghi è penetrato nella vicina sede centrale della Banca Nazionale del Lavoro bloccnado tutte le attività nell’intero edificio.
Dopo circa mezza ora di occupazione i Draghi hanno lasciato la BNL e si sono diretti in corteo verso Piazza Municipio continuando la loro azione di propaganda e di controiinformazione contro il complesso delle politiche economiche e sociali che i poteri forti nazionale e continentali stanno scaricando sui ceti popolari, sui lavoratori e l’intero universo della precarietà.
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