DEMOCRAZIA SINDACALE: AL SECONDO GIORNO DI PRESIDIO, AL VIA LA PETIZIONE CONTRO LA DISDETTA DI MEROLA.
E’ partito il secondo giorno di presidio in P.zza Re Enzo, iniziativa organizzata da USB contro la decisione del sindaco Merola di stracciare l’accordo sulle relazioni sindacali in vigore dal 2006 con RdB prima, e USB dopo la fusione. Sulla disdetta dell’accordo, il sindaco aveva dichiarato di aver stracciato l’accordo per “mancanza di rispetto e gli atteggiamenti violenti dell’Usb”. Ieri, alcuni delegati hanno irrotto silenziosamente al consiglio comunale simbolicamente imbavagliati, dove solo 2 consiglieri si sono avvicinati per chiedere un volantino (T.Petrella- PD) e per chiedere in merito la convocazione di una commissione urgente in merito (M. Bugani -Movimento Cinque Stelle). «Partecipiamo in silenzio al consiglio, perché Merola ci sta imbavagliando. È troppo facile dialogare solo con chi è d’accordo» dichiara un delegato togliendosi per un momento il bavaglio, per poi chiedere un incontro con tutte le forze politiche della città.
Mentre in piazza la protesta continua, c’è chi si accampa e chi fa lo sciopero della fame, contro la mancanza di democrazia sindacale e per il ripristino delle relazioni sindacali. Nel frattempo, è stata lanciata una petizione in città, per la riconvalida dell’accordo, a cui già molti lavoratori hanno aderito in piazza e online.
Lanciata una petizione per il ripristino delle relazioni sindacali sulle politiche cittadine, hanno già aderito tanti cittadini e lavoratori che hanno firmato in centinaia direttamente al banchetto o nella petizione
online.
Tra le firme Valerio Evangelisti, Katia Zanotti, Sergio Caserta (Associazione per la sinistra), Corinna Rinaldi (lavoratrici autoconvocate), Nazarena Zorzella (avvocato ASGI), Maurizio Cecconi
(Comitato art.33), Giorgio Gattei (professore Università di Bologna), Massimo Bugani, Federica Salsi, Marco Piazza (consiglieri movimento 5 stelle), Roberto Sconciaforni (consigliere regionale FdS), Valerio Monteventi, Tiziano Loreti, Rudi Ghedini (scrittore), Carlo Bressan (avvocato), Antonella Campanini, Nicoletta Piccininno, Marina Prosperi (avvocato Giuristi Democratici), Alessandro Bernardi (comitato acqua bene comune) Gianluca Neri (segr regionale UIL trasporti), Nazzareno Pisauri, Valeria Buscaroli.
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