«L’incontro con il ministro Passera non è andato bene. Le istituzioni non ci ascoltano. Il Natale lo passeremo qui con le nostre famiglie. Dal tetto non si scende». Questo è quanto hanno comunicato alla stampa i lavoratori delle aziende che fornivano i servizi per i treni notturni delle Fs, che protestano da alcune settimane a Roma contro il licenziamento scattato lo scorso 11 dicembre, in seguito al taglio deciso dalle FS di numerose tratte, soprattutto notturne. I lavoratori sono da settimane in mobilitazione sui tetti della capitale: dal 24 novembre scorso un centinaio di dipendenti ex Wagon Lits sono saliti sul tetto di una sede di Trenitalia in via Prenestina e ora minacciano di non scendere neanche per passare il Natale a casa. «Il presidio non si fermerà neanche durante le feste – ha spiegato Roberto Scarabotti, uno dei lavoratori – perchè le procedure per gli 800 licenziamenti sono state avviate e dal governo non abbiamo avuto nessuna risposta positiva. Qui a Roma sarà un Natale di protesta dal tetto»
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