«Dobbiamo prendere esempio da Grecia e Spagna e soprattutto non avere paura di usare la scure sulla Pubblica Amministrazione». Lo afferma, in un’intervista al Giornale, Guidalberto Guidi, presidente di Ducati Energia ed ex vicepresidente di Confindustria. La ricetta di Guidi per salvare le imprese italiane dalla crisi consiste nell«’abbassare la tassazione sulle imprese» e «l’unica strada per farlo è ridurre la spesa pubblica corrente» ovvero razionalizzare il pubblico impiego. «Non possiamo più permetterci tre milioni e mezzo di impiegati pubblici», precisa Guidi. Il taglio alla Pubblica Amministrazione deve essere accompagnato dagli ammortizzatori sociali «ma i dipendenti pubblici devono diventare il 20-30% in meno di quello che sono adesso e anche gli stipendi devono essere tagliati». Gli altri due punti del piano di Guidi consistono nel «modificare il peso delle imposte», riducendo quelle dirette e «tagliare drasticamente i livelli autorizzativi, mantenendo solo quelli strettamente necessari».
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