Tre lavoratori della Vinyls di Marghera si sono barricati oggi all’interno della chiesa della Salute a Venezia «per sollecitare il Governo e il ministro Passera ad un incontro chiarificatore» sul futuro dell’azienda chimica. Gli operai si sarebbe detti intenzionati a rimanere nell’edificio religioso sino a quando non avranno una risposta. «È troppo tempo – ha detto all’Ansa uno dei manifestanti, Alessandro B. – che ci prendono in giro. Questo è un luogo di verità e vogliamo che ci sia detta la verità». I lavoratori hanno portato con loro zaini, sacchi a pelo e coperte. Dopo aver assistito alla messa del pomeriggio hanno chiesto ‘asilo’ al parroco della chiesa, don Lucio, che si è mostrato comprensivo.
Dopo l’occupazione dell’edificio religioso i tre operai, a nome dei loro colleghi, hanno chiesto un incontro urgente a Roma con il ministro Corrado Passera «per superare gli ostacoli che non permettono la soluzione della vertenza Vinyls». «Noi – spiega Nicoletta Zago, una dei tre operai e protagonista di diverse azioni eclatanti per richiamare l’attenzione sul futuro dei dipendenti dell’azienda – siamo tornati nella basilica dove l’8 maggio scorso abbiamo incontrato il Papa Benedetto XVI, al quale l’allora patriarca Angelo Scola ci ha presentato come operai che chiedono di sapere la verità. Adesso siamo ospiti di mons. Lucio Celia e ceneremo assieme ai seminaristi e dopo a un momento di preghiera proprio sul tema del lavoro. domani vedremo il da farsi».
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