Non passa giorno senza che in qualche città italiana non piovano denunce contro manifestanti e attivisti che nelle scorse settimane si sono attivati per protestare pacificamente contro la Torino-Lione e in particolare contro la repressione, dopo la caduta da un traliccio di Luca Abbà. Venticinque persone sono state denunciate dalla Digos di Perugia per aver bloccato i binari ferroviari in località Fontivegge lo scorso 3 marzo. Un blocco che durò circa mezzora e che causò un ritardo nella partenza di tre convogli, ma costrinse i media locali a parlare di quanto stava accadendo in Val Susa e nel resto d’Italia.
Alcuni dei manifestanti sarebbero stati riconosciuti dagli agenti della Digos durante la protesta. Altri invece sarebbero stati riconosciuti analizzando le riprese video effettuate da agenti di polizia ma anche da alcuni media locali.
Le accuse sono le stesse di sempre: interruzione di pubblico servizio e manifestazione non autorizzata. Tra i denunciati ci sono anche due adolescenti, ancora minorenni.
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