Cosenza
Contestato il ministro dell’ambiente Corrado Clini dalla Rete cosentina in difesa del territorio
Solidarietà alla val Susa e a tutte le popolazioni che lottano in difesa del proprio territorio contro le misure di devastazione ambientale commesse in nome del profitto di banchieri, mafiosi e padroni.
contro la repressione delle lotte sociali, la militarizzazione delle nostre terre e la carcerazione dei compagni
Rovinata la passerella istituzionale dell’intero entourage politico imprenditoriale ed ecclesiastico cosentino accorso in massa ad onorare la presenza del ministro tecnico Clini a Cosenza mentre i nostri paesi crollano al minimo accenno di piogge ed intemperie, mentre la costruzione della rete autostradale Salerno-Reggio Calabria è in fase di realizzazione da oltre 30 anni mentre si cancellano interi paesi nel progetto di costruzione del ponte sullo stretto mentre militarizzano un intera valle nel tentativo di realizzazione di un mega buco il neo ministro all’ambiente corrado clini, famoso per il suo sostegno all’ipotesi di realizzazione del nucleare, all’uso dell’ogm, e alla realizzazione della tav, presenzia a cosenza all’inaugurazione del nuovo canile comunale.
L’ennesima dimostrazione dell’autoreferenzialità di una casta politica lontana dai bisogni e dai problemi delle masse popolari.
Quell’esercito di disoccupati, precari e lavoratori che ogni giorno combatte una guerra per la propria sopravvivenza, una lotta per tirare avanti, stremato dalle misure di austerita’ imposte dal governo di tecnocrati nominato dalla bce e dall’unione europea ad affamare interi popoli in nome della conservazione dei loro interessi e privilegi di classe.
Ma dalla val Susa alla Sicilia il grido al quale lor signori dovranno abituarsi sarà sempre lo stesso: se ne vadano tutti, basta sacrifici, delle nostre vite decidiamo noi.
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