Menu

Roma. Occupata la Città dell’Altra Economia

Le realtà sociali attive nel complesso dell’ex Mattatoio di Testaccio e gli aderenti al Comitato di sostegno alla Città dell’Altra Economia (esperienza più recente), hanno occupato i locali per denunciare il tentativo della Giunta Alemanno di affossare e disperdere un’esperienza nata nel 2007 (Giunta Veltroni) per promuovere l’economia solidale. Oggi questi spazi rischiano di cadere nelle mani di interessi speculativi dopo l’assegnazione della Città dell’Altra Economia a cooperative legate alla destra “rampelliana”. Nelle settimane scorse sono stati rintuzzati i tentativi di occupazione della Vitellara (uno spazio in gestione alla Sovrintendenza ai Beni Culturali) ad opera di alcuni fascisti, armati di piede di porco, frullino e di una presunta lettera di assegnazione da parte del Comune di Roma.
Una cordata (tra cui Aiab Lazio, Coop. 29 Giugno, Agricoltura Nuova ritenute in orbita Legacoop) ha vinto un bando promettendo però alla cooperativa della destra rampelliana “Integra”, il 30% della partecipazione nella gestione degli spazi, in una logica di scambio clientelare e consociativo.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa
Argomenti:

1 Commento


  • Silvia

    Inviterei tutti ad approfondire l’argomento

    http://www.cittadellaltraeconomia.org

    perchè le notizie riportate somno piuttosto parziali., se non errate.

    Ad esempio, AIAB Lazio è tra le realtà che hanno fortemento voluto, e grazie alle quali, è nata la CAE nel 2007.

    La Cooperativa Sociale Integra, già da anni si occupa della gestione dei servizi della CAE, senza che nessuno di coloro che adesso occupano (e chiudono i cancelli di uno spazio pubblico) si fosse mai lamentato.

    Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *