11:54– Cresce l’esasperazione dei minatori della Carbosulcis, giunti al quarto giorno di occupazione dei pozzi di Nuraxi Figus. Nella conferenza stampa organizzata alla “riservetta” in cui è custodito l’esplosivo uno degli operai ha tentato il suicidio. “Siamo disperati”, hanno detto i colleghi e uno dei leader della protesta, Stefano Meletti, particolarmente agitato, si è tagliato un polso gridando: “E’ questo che dobbiamo fare, ci dobbiamo tagliare?”.
Un medico e un infermiere erano scesi nelle gallerie occupate per verificare le condizioni fisiche dei minatori che da domenica notte presidiano Nuraxi Figus. Alcuni, che accusavano problemi per la pressione bassa, sono stati accompagnati all’esterno ma altri hanno insistito per proseguire l’occupazione.
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