L’agenzia Moody’s rivede al ribasso le stime sul Pil dell’Italia, che nel 2012 dovrebbe contrarsi del 2%. Lo segnala la stessa agenzia in un rapporto sull’Eurozona. L’area della moneta unica, secondo Moody’s dovrebbe contrarsi nell’anno in corso dello 0,5% ma con performance assai divergenti: per la Germania l’agenzia prevede una crescita relativamente maggiore delle stime (+0,5%) mentre la Francia è prevista ‘piattà. Confermato il Pil -1,5% della Spagna, mentre Portogallo dovrebbe vedere una contrazione del 3,5% e la Grecia addirittura -7%. Moody’s ribadisce come negli ultimi tempi siano aumentati i rischi globali al ribasso per via della situazione dell’Eurozona. La stima complessiva per il G20 è di una crescita del 2.8% nel 2012 e del 3.4% nel 2013, in calo sul +3.2% del 2011 e +4.6% del 2010.
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