Se la Corte dei Conti valuterà positivamente la congruità delle ammissioni di colpa e la loro quantificazione economica, il giornalista freelance inglese Mark Cowell – che finì in coma massacrato dalla polizia durante il G8 del 2001 a Genova – potrà essere risarcito dallo Stato con 350 mila euro.
Cowell si trovava all’interno della scuola Diaz quando la polizia fece irruzione: finì in coma con otto costole rotte e lesioni a un polmone.
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