Questa mattina una ventina tra militanti dell’ASIA/USB migranti e Occupanti della Residenza Irnerio, hanno occupato la Sala consiliare del comune bolognese.
Chiedevano per quale motivo l’Assessore Frascaroli dopo più di un’anno e mezzo di ripetute richieste di incontri non si sia degnata di ricevere cittadini che qualche giorno fà grazie alla sua inefficenza nel trattatare il problema si sono visti recapitare l’avviso di sgombero dalla casa dove alcuni vivevano da anni.
La Residenza Irnerio, di propietà del comune, è un progetto del Comune di Bologna istituito per essere una residenza temporanea per lavoratori migranti, e da diversi anni è la “casa” di oltre 60 persone. Il percorso di questi abitanti parte nel 2010, per ottenere condizioni abitative migliori, vista la scarsa manutenzione dello stabile, e per richiedere un adeguato affitto da parte degli inquilini visto che non riuscivano più a sostenere l’affitto di 200 euro al mese.
Asia/USB migranti ha da tempo preannunciato un disegno di “spending review” sulle spalle degli inquilini, che avrebbe portato, oltre al deterioramento delle condizioni dell’edificio, allo sgombero, si sa che a volte a pensar male si fà pecccato ma molte volte ci si azzecca ma la costante stà diventando regola per amministrazioni sorde dall’ ” orecchio sinistro” e attente a far rispettare agli altri le “regole che loro non rispettano”.
L’Assessore Frascaroli, che ricordiamo è sostenuta anche dai voti di SEL, ha ricevuto una delegazione di rappresentanza per consentire i lavori all’interno della sala. Mentre il Comune decideva se buttare in mezzo a una strada 60 persone era in discussione se i cavallucci per i bambini nei giardini “fossero troppo sagomati o no”, a dimostrazione di quanto questa politica sia lontana dai diritti dei cittadini: casa no, cavallucci si…
La delegazione è quindi uscita dall’ufficio essendo evidente l’amaro muro di gomma che l’Assessore ex-Caritas ha scientificamente costruito.
La discussione democratica da parte del Sindacato e degli inquilini è ripresa nel pomeriggio alle 18 nell’ambito dell’Assemblea Pubblica presso l’occupazione della Residenza Irnerio in via Pallavicini 12 a Bologna, per decidere e coinvolgere chiunque combatta per il diritto alla casa.
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