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Cusago: agenti contro rave, scontri e una ragazza in coma

Scontri e incidenti con polizia e carabinieri, ieri notte, a Cusago (provincia di Milano) per un rave party  organizzato nell’ex capannone Standa di viale Europa a cui hanno partecipato circa 1700 giovani arrivati da tutta la provincia.
Secondo i dati forniti dalla Questura sarebbero circa 50 le persone rimaste ferite nel massiccio e violento intervento degli agenti del reparto mobile in assetto antisommossa contro i raver. Quattro i giovani arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e una trentina di fermati e identificati.
Una ragazza ventiduenne, durante lo sgombero, sarebbe caduta a terra priva di sensi. Condotta all’ospedale San Carlo di Milano è stata sottoposta ad un intervento chirurgico per un’emorragia cerebrale ed attualmente si trova in coma farmacologico. Ancora non è chiaro cosa abbia provocato la caduta della ragazza e la conseguente emorragia cerebrale.
La Questura ha predisposto l’intervento di 150 tra carabinieri e poliziotti per bloccare il rave iniziato nel pomeriggio di ieri. Dopo le 23, gli scontri più violenti, con lancio di sassi e bottiglie da parte dei raver contro gli agenti che hanno risposto con lacrimogeni e cariche per far sgomberare l’area.

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1 Commento


  • sabrina

    mentre grazie a report apprendo dei milioni di euro trafugati dai partiti leggo della ventiduenne in coma pestata da carabinieri e poliziotti agli ordini di quei politici e penso a esodati e disabili e terremotati pestati mentre si permette ai fascisti di celebrare liberamente l’anniversario della marcia su roma e mi chiedo quando gli italiani per bene, che pure ci sono, alzeranno la testa.

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