Nel terzo trimestre dell’anno Fiat ha realizzato un utile netto di 286 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ai 112 milioni di euro dello stesso pepriodo del 2011. Lo rende noto un comunicato diffuso a termine del Cda.
Il gruppo ha chiuso il terzo trimestre con oltre 1 milione di veicoli consegnati, in progresso dell’11% e con un risultato della gestione ordinaria di circa 1 miliardo di euro. Nel trimestre i ricavi hanno raggiunto 20,4 miliardi di euro (+16%).
L’aumento è stato determinato dalla forte crescita dei volumi nelle regioni Nafta (Nordamerica), Latam (America latina) e Apac (Asia). Questi ultimi hanno più che compensato la diminuzione nel mercato europeo, «che risente del perdurante deterioramento delle condizioni del mercato, particolarmente severo in Italia».
Il risultato della gestione ordinaria è migliorato del 12% a 951 milioni di euro. A fine settembre, la liquidità disponibile era pari a 20 miliardi di euro.
Il gruppo Fiat ha venduto complessivamente nel terzo trimestre oltre un milione di veicoli, con un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo 2011.
Il gruppo Fiat conferma anche i target indicati per il 2012: ricavi di circa 83 miliardi di euro e utile della gestione ordinaria di oltre 3,8 miliardi di euro. L’indebitamento netto industriale è atteso in riduzione rispetto al terzo trimestre, a circa 6,5 miliardi di euro.
Dopo aver esaminato le condizioni economiche e di mercato nelle quattro regioni operative del gruppo, Fiat conferma le aspettative di performance in Nord America, America Latina e Asia-Pacifico. «Gli eventi degli ultimi 12 mesi hanno rafforzato il nostro giudizio negativo sull’evoluzione dei mercati europei. Ravvisiamo persistenti condizioni di debolezza del mercato per il resto del 2012, per tutto il 2013 ed almeno per una parte del 2014». Di conseguenza, il gruppo «ha affinato i propri target economici per il 2012 al livello inferiore dell’intervallo originario, con l’indebitamento netto industriale atteso in miglioramento rispetto al terzo trimestre a 6,5 miliardi, ricavi di circa 83 miliardi, utile della gestione ordinaria di oltre 3,8 miliardi, utile netto di oltre 1,2 miliardi.
Dopo la diffusione dei dati della trimestrale, il titolo Fiat riduce la corsa a Piazza Affari. Salito fino ad oltre il 2,8%, il titolo del Lingotto ha iniziato a rallentare subito dopo la diffusione della trimestrale, sconfinando per qualche istante in territorio negativo (-1%) ed assestandosi poi appena al di sopra della parità.
fonte: Sole 24 Ore
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