Oltre al corteo dei lavoratori dell’Ilva, che hanno puntato verso l’aeroporto, un altro corteo di lavoratori sta bloccando il traffico a Genova: è quello organizzato da Fim-Fiom-Uilm di Ansaldo Energia, che dal quartiere di Genova Campi, dove ha sede lo stabilimento, e’ diretto in Consiglio Regionale. Vi prendono parte almeno 500 manifestanti (circa un migliaio secondo i sindacati). Nella sede del Consiglio Regionale, riunione congiunta dei Consigli di Comune e Provincia proprio su Ansaldo Energia.
Una grande pala meccanica e un autospurgo per la raccolta degli oli esausti aprono il corteo dei lavoratori dell’Ilva di Genova, che manifestano contro l’annunciata chiusura dello stabilimento di Taranto. I lavoratori, partiti dall’Aeroporto di Genova, al grido di ‘il posto di lavoro non si tocca, lo difenderemo con la lotta’, stanno attraversando il quartiere di Cornigliano e sono diretti verso Sampierdarena, dove e’ previsto il blocco del casello autostradale di Genova Ovest. Nel corteo anche le motrici dei mezzi pesanti delle ditte appaltatrici e i camion per la movimentazione terra che operano nello stabilimento genovese.
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