Il 14 gennaio al Teatro Valle ci sarà un’anteprima del primo film kurdo,Zare, realizzato in Armenia nel 1926, accompagnato dalla grande musicista e cantante Tara Jaff che suonerà dal vivo l’arpa.
Il 16 gennaio, inoltre, presso la Casadel Cinema critici e registi kurdi e italiani discuteranno del passato, del presente e del futuro del cinema kurdo ricordando il grande registaYilmaz Guney.
Oltre 25 le proiezioni in programma, tra lungometraggi, cortometraggi e documentari d’autore; dieci i paesi coinvolti (Iran, Iraq, Turchia, Francia, Germania, Regno Unito, Svezia, Norvegia, Belgio e Svizzera) e molte opere in anteprima nazionale. L’edizione di quest’anno proporrà inoltre reading e incontri culturali come un focus sul ruolo della donna nella cultura kurda e uno sui tesori archeologici della Mesopotamia e sulle tradizioni musicali del Kurdistan.
Quest’anno è previsto anche un evento speciale dedicato alle scuole di cinema kurde, durante il quale saranno presentati i lavori dei giovani studenti e saranno realizzati scambi e dibattiti con le scuole di cinema di Roma, e in particolare con la scuola Gianmaria Volontà.
La chiusura del Festival, prevista per il 21 marzo, giorno del Capodanno Kurdo, sarà organizza in collaborazione con il Centro artistico-culturale “Dicle-Firat” di Diyarbakir e con il Centro Culturale della Mesopotamia di Istanbul, che proporranno le migliori tradizioni musicali e coreografiche della tradizione Kurda e della Mesopotamia.
Programma
14 gennaio
Teatro Valle Occupato (Via del Teatro Valle, 21)
Serata anteprima (a partire dalle 19.30 con buffet)
La serata sarà presentata da Annamaria Esposito, giornalista di RaiNews.
Saluti introduttivi ed interventi di Andrea Galletti, nipote di Mirella Galletti, Hevi Dilara, direttrice del Festival, Arturo Salerni, presidente dell’associazione Europa-Levante, Cecilia D’Elia già Assessore alla Cultura della Provincia di Roma.
Proiezione del primo film kurdo “Zare” realizzato in Armenia nel 1927. Il film, muto, sarà accompagnato dal vivo dall’arpa della grande musicista e cantante kurda Tara Jaff.
16 gennaio (ingresso libero)
Casa del cinema (Largo Marcello Mastroianni, 1)
Ore 18.00 Seminario sul cinema kurdo
Partecipano: Zeynel Dogan, regista; Mizgin Mujde Arslan, regista; Bingol Elmas, regista; Boris Sollazzo, critico cinematografico, Adnan Osman, regista e direttore del Festival del cinema kurdo di Erbil e Hevi Dilara direttrice artistica del Festival del Cinema kurdo di Roma.
Ore 20.30 proiezione del film “La voce di mio padre” (animazione) a seguire dibattito con il regista Zeynel Dogan
17-20 gennaio
Nuovo Cinema Aquila (Via l’Aquila, 66)
17 gennaio
Ore 16.30 (Pomeridiano) “È stato lo Stato” e “Il taccuino di Lice”
Ore 18.30 Dibattito “Richiedenti asilo e sistema di protezione in Italia”
Ore 21.30 (Serale) “Mitili rotti”, a seguire dibattito con Seyfettin Tokmak, regista.
18 gennaio
Ore 16.30 (Pomeridiano) “Dersim 38” e “Tutte le mie madri”
Ore 18.30 Dibattito sui genocidi nei confronti del popolo kurdo
Ore 21.30 (Serale) “Le montagne di Qandil” e “Musa”
19 gennaio
Ore 17.30 (Pomeridiano) “Io sono partito tu sei rimasta”, “Giocando alla famiglia”
a seguire dibattito con le registe Mujde Arslan e Bingol Elmas.
Ore 21.00 (Serale) “Terra di eroi” e “Il triangolo della morte”
a seguire dibattito con Adnan Osman, regista.
20 gennaio
Ore 17.30 (Pomeridiano) “Numero 5” e “Da nessuna parte”
Ore 21.00 (Serale) “Sussurri al vento”
Biglietto: pomeridiano 4 euro; serale 4 euro
Nelle mattine del giovedì e del venerdì presso il Cinema Nuovo Aquila sono previste proiezioni per gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Roma.
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