Ennesimo stop per il sindacato di Landini in provincia di Lecco. Nelle elezioni per il rinnovo delle Rsu che si sono tenute mercoledì alla Finder pompe di Merate, feudo storico dei sindacati metalmeccanici confederali, gli operai hanno deciso di punire la Cgil scegliendo invece l’Unione Sindacale di Base, votata da metà dei lavoratori dell’azienda.
I numeri sono eclatanti: su 128 aventi diritto, alla consultazione hanno partecipato 85 dipendenti dello stabilimento brianzolo della Spa, e di questi ben 44 hanno scelto l‘Usb. Solo 26 la Fiom – Cgil e 13 la Fim – Cisl. L’Usb si è affermata come primo sindacato con il 54% delle preferenze e il candidato del sindacato di base Paolo Catalano è stato il più votato con 42 preferenze.
“Siamo in Brianza e per l’esattezza a Merate in provincia di Lecco, un territorio ricco di industrie che, chiaramente, risente di una crisi sistemica pesantissima – spiegano i responsabili regionali dell’Unione sindacale di base -. Le realtà metalmeccaniche in questo territorio sono molte, così come è forte l’insediamento e lo sfruttamento del settore commerciale. In questa terra, lentamente, le roccaforti di Cgil, Cisl e Uil perdono pezzi e lasciano il passo al Sindacato di base, cioè all’Usb”.
In provincia si tratta dell’ennesima debacle del sindacato di Landini. Alla fine dell’anno scorso, a dicembre, defezioni dalla Fiom a favore dell’Usb sono state registrate ad esempio alla Sircatene di Missaglia, storica azienda guidata dall’ex numero di Confindustria provinciale Rossella Sirtori e prima ancora alla Fomas di Merate e Osnago. Alla Fomas di Cernusco invece alcuni delegati interni sono passati alla Cisl. E poi c’è stata la netta affermazione dell’Usb anche all’ospedale San Leopoldo Mandic.
“Il significato di questo risultato è chiaro, i lavoratori vogliono cambiare, credono in un altro modo di fare sindacato, più trasparente, meno tentennante e saldamente dalla loro parte senza se e senza ma” spiegano i dirigenti lombardi dell’Usb. Che domenica 3 marzo inaugureranno la nuova sede del sindacato in via don Cesare Cazzaniga 23.
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