I lavoratori e le lavoratrici di Astir e Arpac Multiservizi, le OO.SS. presenti in queste aziende, questa mattina hanno occupato la sede regionale del Partito Democratico situata in via Orsini (alle spalle della Regione Campania).
La regione Campania, la giunta Caldoro, hanno deciso di chiudere le due aziende, su citate, con la conseguenza della cassa integrazione e/o licenziamenti degli oltre 700 lavoratori. Attualmente l’occupazione della struttura di partito prosegue con altissima tensione con alcuni lavoratori che minacciano di gettarsi nel vuoto.
La giunta Caldoro è responsabile del disastro ambientale e della devastazione dei territori della nostra regione, che, invece di utilizzare queste società, operanti nel settore ambientale, impegnando i lavoratori nella bonifica e salvaguardia dei territori e dell’ambiente, preferisce chiudere Astir e Arpac Multiservizi per continuare a devastare e regalare soldi pubblici a privati e loro co.
I lavoratori e le rappresentanze sindacali presenti in Astir e Arpac Multiservizi, non ci stanno! Non accetteremo a testa bassa ne cassa integrazione ne licenziamenti. I lavoratori e le lavoratrici possono e vogliono contribuire a rimettere in sesto la nostra regione devastata dai poteri forti e dalla criminalità organizzata al servizio di Caldoro per rendere un servizio utile alla collettività e all’ambiente.
E vogliamo, inoltre, garanzie occupazionali per Campania Ambiente e Servizi.
SLL – Conf. COBAS – UAP – SCO – Mediterraneo
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