L’aggressione subita dalla troupe di “Striscia la notizia” da parte di un nostro funzionario sindacale è inqualificabile e inaccettabile. L’Esecutivo nazionale USB porge le proprie convinte scuse al giornalista Staffelli e annuncia che con provvedimento urgente assunto questa mattina il signor Bignamini Gianfranco è stato proposto per l’espulsione immediata dalla USB.
Non è costume di questa confederazione difendere chi si approfitta della propria condizione di lavoratore garantito, condizione questa che è invece un diritto che va difeso a testa alta e rivendicato per tutti.
E’ nostra consuetudine invece lottare affinché tutti i lavoratori pubblici che quotidianamente svolgono con coscienza il proprio dovere abbiano riconosciuto il proprio diritto ad un salario adeguato e a condizioni di lavoro dignitose.
Non è accettabile che tutti i dipendenti pubblici siano indicati, per responsabilità individuale di qualcuno e per la ignavia di una alta dirigenza pubblica strapagata ed inefficiente, come “fannulloni” in campagne di stampa il cui obbiettivo, da parecchi anni a questa parte, sembra essere non una maggiore funzionalità della pubblica amministrazione ma il suo definitivo smantellamento.
USB Unione Sindacale di Base
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
Istvan
Dai che quelli di Striscia ci fanno eccome!
Poi, da che pulpito la predica morale! dagli abitanti delle corti televisive di Berlusconi!
E quello di Staffelli, Greggio, & C. (incluse le sculettanti “lavoratrici” velinose) me lo chiamano lavoro? vogliamo comparare i redditi percepiti dai giullari milionari della TV Merdaset con quello di un normale dipendente Asl?
Scandalo per una slot in orario di lavoro? Non che non sia da criticare, ovviamente, ma quanti bunga bunga (pagati dai contribuenti attraverso i governi del Nano e la giunta lombarda di ladron Formigoni) si fanno in “orario di lavoro” negli studi Merdaset?
La questione è che si prende l’occasione di una cazzata per sputare deiezioni “logiche” per fomentare (dopo averla fatto nel settore privato) la mitragliata contro i diritti dei lavoratori del pubblico impiego. E quelli che pagheranno di più saranno proprio i precari, non certo i grandi burocrati amici degli amici dei vertici di Arcore e del celeste ciellino il quale incassa per la sua Opus Dei gli appalti e le convenzioni dalla Sanità Nazionale.
E Striscia si offre a questa operazione! Altro che “controcorrente”!
E la USB si inchina. Fossimo negli anni ’70 dirigenti sindacali simili, che non capiscono nemmeno la trappola nella quale cadono, sarebbero mandati via calcioculati.
A Lombardi e agli altri del coordinamento nazionale USB: sveglia! cosa siete, succubi dell’oppio reazionario televisivo? E dovreste essere voi il sindacato “alternativo”? Con queste fobie e ingenuità di apparire antipatici ai consumatori di un prodotto TV berlusconiano che finisce con il condizionarvi i provvedimenti interni? Ti immagini se dovreste rovesciare la borghesia…temereste i servizi di…Striscia la notizia…
Non c’è altro da aggiungere.
Istvan