Due assessori in carica della Basilicata, Vincenzo Viti (Pd) e Rosa Mastrosimone (in quota Idv), sono agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta sull’uso illecito di rimborsi. Agli arresti domiciliari anche i consigliere Nicola Pagliuca, capogruppo del Pdl.
Non è finita qui. Nell’ambito della stessa inchiesta sono stati notificati gli “obblighi di dimora” per altri otto consiglieri: Antonio Autilio (Idv), Paolo Castelluccio (Pdl), Agatino Mancusi (Udc), Mariano Pici (Pdl), Alessandro Singetta (Gruppo Misto), Mario Venezia (Pdl), Rocco Vita (Psi). L’ottavo è l’ex consigliere Vincenzo Ruggiero (Udc), non rieletto.
Per i sette consiglieri tuttora in carica il “divieto di dimora” implica l’impossibilità di soggiornare nella città di Potenza, e quindi di esercitare l’incarico pubblico.
Nell’inchiesta coordinata dal Procuratore capo della Repubblica di Potenza, Laura Triassi, sono stati anche sequestrati conti correnti per un valore totale di circa centomila euro.
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