L’agro pontino, alle porte di Roma, è come noto una terra difficile. Il nuovo sindaco di Pomezia, il grillino Fabio Fucci, è stato aggredito da un ex sindaco PdL capo e intermediatore della lobby degli ambulanti. Qui di seguito la cronaca del giornale locale:
“Una piazza piena di solidarietà, con cittadini che si sono riuniti spontaneamente per dare sostegno al sindaco Fabio Fucci ed all’intera Amministrazione dopo l’aggressione subita ieri nel primo pomeriggio. L’occasione è stata la conferenza stampa indetta dal Primo Cittadino, che ha voluto accanto a lui la vice Sindaco Elisabetta Serra, gli Assessori Veronica Filippone, Giovanni Mattias e Lorenzo Sbizzera e il Consigliere comunale Giuseppe Raspa, tutti coinvolti nei fatti. Il Sindaco ha ricostruito tutti i passaggi di ciò che è accaduto, a partire dalla volontà di rilanciare la Città attraverso iniziative culturali di qualità che si è tradotta nella delibera, firmata martedì scorso, che traccia le linee di indirizzo per le attività dell’estate 2013. “Abbiamo voluto coinvolgere come sempre la cittadinanza. Martedì scorso la vice Sindaco Serra ha incontrato commercianti, associazioni e cittadini per un confronto e un dialogo sulle attività da intraprendere per l’estate pometina. Gli ambulanti hanno richiesto un ulteriore incontro con il Sindaco e ieri ho ricevuto personalmente un loro delegato, il sig. Walter Fedele, che però ha lasciato la mia stanza visibilmente alterato. Finito l’incontro tutti noi siamo usciti dal palazzo comunale dalla porta sul retro, in quanto il portone davanti era chiuso, per andare a pranzo. Una volta arrivati in piazza siamo stati accolti dalle urla e gli insulti di un gruppo di ambulanti che si sono avvicinati. Ancora una volta abbiamo tentato di spiegare le motivazioni e gli obiettivi della delibera in questione, ma questi personaggi dalle parole sono passati ai fatti. Una donna ha minacciato e poi aggredito fisicamente la vice Sindaco Serra che, con una calma ineccepibile, non ha reagito in alcun modo. A quel punto sono intervenuti alcuni agenti della Polizia Locale per cercare di sedare gli aggressori, ma dalla parte opposta della piazza è sopraggiunto il sig. Walter Fedele, che si è scagliato contro di me. Gli agenti hanno tentato di contenerlo, ma non è bastato: è riuscito ugualmente a darmi uno schiaffo e a spintonarmi. Per evitare il peggio, siamo riusciti a rifugiarci all’interno del Comando della Polizia locale. Io e la vice Sindaco ci siamo recati al pronto soccorso della Clinica Sant’Anna per le medicazioni e poi al Comando dei Carabinieri per la querela. In seguito abbiamo appreso che due persone erano state poste in arresto (Walter Fedele e Lina Pontrelli, sottoposti al procedimento restrittivo degli arresti domiciliari, ndr). Ringrazio la Polizia Locale e i Carabinieri, per il loro lavoro e la loro disponibilità. Quella di ieri non è stata un’aggressione alle persone, ma un attacco all’istituzione che vuole governare la Città rispettando gli impegni presi in campagna elettorale. L’incontro di ieri mattina dal Prefetto Pecoraro aveva come scopo quello di avviare un dialogo e un confronto tra la nostra Città e lo Stato. Oggi lo stesso Prefetto è tornato a trovarmi di persona, trasformando in fatti ciò che aveva garantito a parole, dimostrando che lo Stato ci è vicino nella nostra voglia di legalità e trasparenza assoluta. Vogliamo andare avanti con determinazione, concretizzare il desiderio di cambiamento espresso dalla cittadinanza con il voto elettorale. Questo attentato alle istituzioni non arresterà la determinazione e la forza del nostro lavoro. Ci vuole coraggio per governare questa Città, e ci vuole impegno. Noi ci metteremo entrambe le cose”. A questo punto è scattato l’applauso dalla piazza, dove i cittadini ascoltavano dagli altoparlanti accesi. Alle domande specifiche dei giornalisti, che hanno chiesto se non c’era modo di dare comunque la possibilità agli ambulanti di lavorare per questa estate, ha preso la parola la vicesindaco, che con molta chiarezza ha spiegato: “Noi non vogliamo penalizzare nessun commerciante, anzi, al contrario, vogliamo tutelarli. Ci siamo presi del tempo per poter individuare un’area da destinare all’attività fieristica e commerciale. Nel frattempo gli ambulanti possono comunque lavorare dividendosi nelle varie zone dove verranno svolte le iniziative culturali e di spettacolo. Quello che non possiamo più tollerare è che ci sia un intermediario che prende una quantità incredibile di suolo pubblico per “attività culturali e di spettacolo”, che invece occupano pochissimo spazio, pagando una cifra irrisoria all’Amministrazione comunale, e lottizzi il resto del terreno preso affittandolo a cifre molto elevate a questi commercianti. Noi vogliamo impedire questo: saremo direttamente noi a dare il suolo pubblico agli ambulanti, a prezzi sicuramente di molto inferiori rispetto a quelli che pagano all’intermediario”. L’applauso, a questo punto, è stato ancora più scrosciante. Il sindaco ha concluso la conferenza stampa ringraziando per il calore e la solidarietà ricevuta da parte di moltissime persone, inducendolo ad andare avanti senza paura ed a testa alta. Terminata la conferenza stampa, gli amministratori, ma soprattutto Fabio Fucci ed Elisabetta Serra, sono stati accolti dagli applausi dei cittadini ancora rimasti in piazza, che hanno voluto congratularsi personalmente con il sindaco e la giunta, invitandoli a proseguire in un cammino di sicuro difficile ma che potrebbe portare ad un vero rilancio del territorio. Domattina ci sarà il processo per direttissima per i due agli arresti domiciliari. Ricordiamo che Walter Fedele non è nuovo ad episodi del genere: a marzo prese a calci il comandante della Polizia Municipale, Stefano Sorbino, sempre in piazza Indipendenza. In quel caso non ci fu l’arresto in quanto non c’era la flagranza di reato, ma solo una denuncia ed un esposto da parte del Colonnello Sorbino, ancora al vaglio della Magistratura.
Da CorriereCittà del 27 giugno
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