Riunione preparatoria di una manifestazione cittadina
In queste ore si sta consumando una tragedia di proporzioni gigantesche: come nel 2011 per la Libia e nel 2003 per l’Iraq, ora è il turno di un altro “stato canaglia”: la Siria, additata di usare “Armi di Distruzione di Massa” (in questo caso gas nervini) contro la popolazione. E a questo gioco al massacro non si sono sottratte organizzazioni !”umanitarie” come Médecins sans Frontières” che avallano questa tesi.
È un altro passo per prepararci ad una nuova guerra. Una guerra pianificata già due anni – anche dal governo italiano – dapprima con l’imposizione di sanzioni economiche (che hanno portato alla fame il popolo siriano) poi riconoscendo i “ribelli” quali “unici rappresentanti del popolo siriano.
I “ribelli” sono stati prima supportati dal Governo Monti e ora dal Governo Letta: è di oggi il comunicato del ministro Bonino e la linea ufficiale del Governo. Tutto questo avviene in nome del sostegno ad un’altra “Primavera Araba”, che i satrapi delle Petromonarchie, – principali sponsor della carneficina in Siria, e ricevuti con tutti gli onori in Italia – hanno macellato nei loro paesi.
Contro l’aggressione che il governo italiano sta conducendo alla Siria siete invitati il prossimo giovedì 29 agosto ore 18 a partecipare ad un’assemblea presso la sede dell’ U.S.B., a Napoli, in via Carriera Grande, 32.
Napoli No War (sigla provvisoria)
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