L’ex sindaco con la celtica, al secolo Gianni Alemanno, risulta indagato assieme all’ex presidente di Finmeccanica, Pierfrancesco Guarguaglini, ed altre 18 persone. La Procura di Roma sta conducendo un’inchiesta ipotizzando i reati di estorsione, emissione di fatture per operazioni inesistenti, corruzione, favoreggiamento e finanziamento illecito ai partiti. Che è poi l’accusa rivolta soltanto ad Alemanno e Guarguaglini.
L’inchiesta è scatata a proposito della presunta “mazzetta” versata da Menarini Bus per la fornitura di 45 bus alla società Roma Metropolitane.
Oltre ai due “big” sono destinatari dei provvedimenti il commercialista Marco Iannilli (lo stesso già coinvolto nell’inchiesta sull’acquisto di filobus per il cosiddetto ‘Corridoio Laurentina’), l’ex amministratore delegato dell’Ente Eur, Riccardo Mancini, e gli imprenditori Roberto Angelo Ceraudo; Edoardo D’Incà Levis; Francesco Subbioni e Fabrizio Franco Testa.
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