Ieri 13 ottobre, in vista della mobilitazione del 19 Ottobre a Roma, V per Vendetta ha percorso il quartiere popolare di San Siro per denunciare l’assurda gestione del patrimonio pubblico, che dovrebbe essere utilizzato per i bisogni collettivi, ma che a Milano conta 4218 case popolari vuote e riscaldate, di cui 400 nel solo quartiere di San Siro cui si aggiungono molti altri edifici abbandonati. V ha lasciato su ognuna di esse la sua firma e ha invitato gli abitanti del quartiere a segnare con una V le lastre e le finestre degli appartamenti vuoti, molti dei quali messi all’asta da Aler nella grande svendita che abbiamo denunciato il 3 ottobre, quando abbiamo interrotto l’asta bandita dall’Aler per più di 60 alloggi.
Ogni casa vuota è una speculazione.
Ogni appartamento sfitto è sottratto ai cittadini ed al loro diritto all’abitare.
In centinaia abbiamo accompagnato V nell’attraversamento dei cortili delle molte case che Aler trascura e svende.
Ma oggi la passeggiata a San Siro non è stata solo una denuncia di tutti i malaffari di Aler: una famiglia senza casa si è riappropriata dei suoi diritti, entrando in un appartamento vuoto.
Le case si assegnano, non si vendono!
Abbiamo scelto di agire pubblicamente perchè sia chiaro anche nel quartiere che la lotta è una risposta concreta ad un bisogno concreto e che la cittadinanza si riprenderà le proprie case alla luce del sole, per isolare e combattere l’infamia del racket dell’Aler e di quei profittatori che speculano sulle famiglie in estrema difficoltà e chiedono soldi per aprire case già vuote!
Le case popolari non si vendono si assegnano!
Basta case vuote : assegnarle alle 23.000 persone in lista d’attesa e alle più di 5000 persone sfrattate per morosità.
O questo accadrà oppure sarà la vendetta di V ad effettuare le assegnazioni popolari!
Comitato abitanti san siro – As.I.A-usb Milano
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