Questa mattina sudenti e precari hanno preso possesso di un eidificio in zona universitaria. E’ nato così lo Studentato Occupato Taksim, in via Zanolini 40. Per l’iniziativa è stata scelata la giornata del 15 ottobre per la sua Vendetta, una data di mobilitazione transnazionale con pratiche diffuse di #SocialStrike. “Negli anni della crisi e della dismissione strategica dell’università stiamo vivendo un impoverimento sempre più generalizzato: saperi dequalificati; costi della vita altissimi; tasse in costante aumento; mancanza di spazi di espressione e di socialità. Questi e molti altri i problemi che come studenti viviamo quotidianamente a Bologna” dicono gli occupanti. Lo Studentato Occupato Taksim è un passaggio ulteriore di una nuova geografia della zona universitaria in costruzione. Taksim vuole dire condivisione e connessione con i movimenti globali che dal 2011 in poi stanno segnando il nostro presente. Taksim è la nostra solidarietà con il movimento turco che da mesi si sta battendo nelle strade.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa