La Casa della Pace respinge con forza il tentativo di delegittimazione e la persecuzione in atto che sta subendo. Rivendica il diritto a r-esistere alla luce di 30 anni di storia e di attività all’interno del Campo Boario e indice una assemblea pubblica per giovedì 8 maggio.
In questi mesi assistiamo nella città di Roma ad un susseguirsi di attacchi verso i luoghi di rivendicazione sociale e culturale volti a ridurre al silenzio ogni voce e cultura critica e conflittuale.
Contro un simile tentativo occorre reagire insieme a tutte le realtà sociali colpite.
ASSEMBLEA PUBBLICA GIOVEDI’ 8 MAGGIO 18.30
alla Casa della Pace Via di Monte Testaccio,22
Partecipano:
i Consiglieri Comunali:
Gianluca Peciola (SEL),
Annamaria Cesaretti (SEL),
Erica Battaglia (PD),
Daniele Frongia (Movimento 5 Stelle);
gli Avvocati:
Marzia Guadagni, Claudio Giangiacomo
E’ stato invitato
Vice-Sindaco di Roma Luigi Nieri.
Sono state invitate associazioni e realtà sociali del territorio romano:
Teatro Valle Occupato, Angelo Mai, Ex- Lavanderia, CSOA Corto Circuito,
Collettivo Militant, CSOA Spartaco, CCPTufello, ESC, C.S.C.Ararat, Senza
Confine,Centro Anziani Testaccio, Centro Diurno ASL Rm E
A sostegno della Casa della Pace:
Associazione culturale Trapa Trapa, Accademia Ellenica, Progetto Rwanda Onlus,
Voci della Luna, i Non Tanto Precisi, Algeciras, Il Cerchio dell’Amicizia,
Passaggio Sincreto, Rete dei Comunisti, Radio Città Aperta, Nuestra America,
Comitato con la Palestina nel cuore, Post.it, Contropiano, USB Roma, Asia-Usb,
Cinema America Occupato, Coro Afrique,, Canto d’inizio, Gruppo Taiko,
RadioSonar, Bababoomtime, Weedaklan, Mastafire, FreeSpirit Foundation, Militant
A, Badara Seck,Tano D’Amico, Società Tamburi a cornice, Progetto SUR, Koma-
Ararat
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