Blitz della Digos di Milano nei confronti di quattro giovani di estrema destra – studenti e lavoratori nati fra il 1988 e il 1990 – appartenenti al Movimento nazionalsocialista dei lavoratori Mlns-Nsab, lista che tra l’altro è presente alle elezioni locali in alcuni comuni del nord Italia.
I quattro neonazisti sono ora indagati per attività di propaganda politica a sfondo razzista e antisemita. Tre di loro sono candidati per le cariche di sindaco e consigliere comunale alle prossime elezioni del 25 maggio in tre piccoli centri delle province di Milano, Lodi e Pavia.
Nel corso delle perquisizioni è stato sequestrato materiale riconducibile al movimento e costituito da volantini, documenti e manifesti, nonché libri e manuali di chiaro stampo razzista. Nelle abitazioni dei giovani durante le perquisizioni sono state trovati coltelli a scatto, pistole giocattolo ma prive del tappo rosso di sicurezza, manganelli, una bandiera della Repubblica sociale e diversi libri di chiara ispirazione nazista.
Gli investigatori stanno indagando se i quattro siano stati anche coinvolti in atti violenti di matrice razzista.
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