L’ex ministro dell’Ambiente Corrado Clini – quello che, nel governo Monti, firmò i decreti “salva-Riva” contrapponendosi alla magistratura di Taranto – è stato arrestato dalla Guardia di finanza.
Ma la vicenda Ilva non c’entra. Nei suoi confronti, e di un imprenditore, sono stati disposti gli arresti domiciliari per il reato di peculato. L’inchiesta è relativa a un finanziamento per il risanamento delle acque in Iraq. In quel contesto Clini – secondo l’indagine del Nucleo speciale spesa pubblica e del Comando di Ferrara – avrebbe distratto fondi per oltre 3 milioni di euro, in concorso con l’altro arrestato.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa